RIMINI. Sabato 16 agosto è saltato il ‘concerto dell’estate’: The best disco in town, promosso da Succi&Partners, si è rivelato un flop colossale per la mancata esibizione di Gloria Gaynor, presente a Rimini senza salire sul palco per problemi non meglio specificati con l’organizzazione. La Gaynor in un tweet dice che erano pronti a salire sul palco, Succi dice che è saltato uno sponsor. Comunque sia – i carabinieri indagano – una vera figuraccia per tutti, che si è abbattuta in particolare sui 5mila presenti regolarmente paganti che chissà se si vedranno rimborsati i biglietti.
Nuovo Quotidiano di Rimini: L’ira dei cinquemila spettatori che sabato sera hanno atteso per oltre due ore invano l’arrivo dell’icona della disco music: “Ora ridateci indietro i soldi” / Gloria Gaynor dà forfait, è bufera / La cantante e il suo staff hanno ricevuto solo una parte del compenso pattuito. Da qui il rifiuto di esibirsi / Minuti febbrili in camerino, poi la rinuncia. Pubblico imbufalito. E ora sull’accaduto indagano i carabinieri / L’organizzatore interrogato dai carabinieri si difende. Ora aperto un fascicolo in Procura. Uno spettatore: “Mancava tutto…” / Succi: “Mi è saltato uno sponsor” / “Niente accordo col manager per poche migliaia di euro” / La star su Twitter promette: “Tornerò a Rimini” / Il Comune e le agenzie di comunicazione minacciano azioni legali
RIMINI. Peggio di così il concerto-evento del Ferragosto riminese proprio non poteva andare. Stiamo parlando del The best disco in town, il tributo alla disco music organizzato dall’imprenditore Gianni Succi sabato sera in piazzale Fellini che avrebbe dovuto vedere come indiscussa protagonista la regina del genere, Gloria Gaynor. Invece la Gaynor non è mai salita sul palco e il concerto, partito peraltro solo alle 22 con oltre un’ora di ritardo, si è trascinato stancamente fino alle 23,45 circa, con continue e lunghe pause tra una canzone e l’altra potendo contare solo sulle performance dei Trammps, la storica band di Disco Inferno e dell’Ensemble Simphony Orchestra, senza neppure il Dj di Radio Capital che (fiutato il guaio) ha rinunciato a presentare la serata per “motivi deontologici”. (…)
Gloria Gaynor non ha cantato a Rimini