Nuovo Quotidiano di Rimini: I dipendenti, in tutto 60, non accettano l’accordo tombale loro prospettato: “Basta rinunciare ai nostri diritti come fatto in questi anni”. Se salta l’intesa ci sarà il fallimento / Lunedì si decide il futuro della Mare Spa / In programma l’incontro cruciale tra azienda, il gruppo subentrante Aliseo Investments e Adl Cobas / I lavoratori: “Vogliamo precise garanzie sul proseguio dell’attività e una tutela per i 20 colleghi non confermati”
RIMINI. Lunedì si conoscerà con tutta probabilità il destino della Mare spa, il colosso del pesce surgelato attivo dal 2003 con sede a San Mauro Pascoli e dei suoi sessanta lavoratori, molti dei quali stranieri residenti a Rimini. Alle 15 è fissato infatti l’incontro, e salvo colpi di scena dovrebbe essere proprio quello decisivo, tra l’azienda guidata da Marco Zavoli, il fondo di investimento Aliseo Investments interessato a rilevare l’attività e l’Adl di Rimini e Cesena, l’Associazione Diritti Lavoratori che aderisce ai Cobas chiamata dai lavoratori a rappresentarli nella difficile trattativa. Come anticipato dal nostro giornale mercoledì scorso, i lavoratori, che proprio ieri mattina hanno organizzato una manifestazione di protesta in piazza Cavour, si stanno opponendo fermamente alla vendita per diverse ragioni (…).
I dipendenti della Mare Spa