Nuovo Quotidiano di Rimini: Operazione condotta dalla Polizia stradale, tutto è iniziato dopo il fermo a Riccione di un piccolo autocarro straniero / Le patenti false arrivavano dall’Est / Le tessere dalla Romania giungevano in Riviera attraverso esperti corrieri / Indagati ventisette cittadini stranieri, 23 sono commercianti del Bangladesh
RIMINI. Scoperto un vasto giro di patenti false che dalla Romania arrivavano in Riviera. E, nel corso dell’attività investigativa condotta dalla Polizia stradale riminese, terminata giovedì con l’operazione “Bengala” è stata sgominata una banda internazionale di falsari. Gli agenti hanno, infatti, scoperto trenta patenti di guida rumene contraffatte che venivano presentate agli uffici della motorizzazione di Rimini per essere convertite o riconosciute e ottenere, così, in cambio patenti di guida italiane originali senza sostenere alcuna prova d’esame teorica o pratica. Il tutto in base agli accordi bilaterali con gli stati europei. In sostanza, il titolare di patente rilasciata da uno stato europeo ha la possibilità di richiedere la conversione in una corrispondente patente italiana: in questo caso nel fascicolo della Motorizzazione viene conservato l’originale della patente di guida unionale di cui si richiede la conversione. (…)