Anna De Martino di NQRimini San Marino: All’Aif era arrivata una segnalazione da parte dello stesso Vendemini sui conti del narcotrafficante / Al Cs sportelli chiusi / Dopo l’arresto del direttore generale e il commissariamento i dipendenti del Credito sammarinese si riuniscono in assemblea
Sarebbe stato lo stesso Valter Vendemini a segnalare all’Aif, l’Agenzia di informazione finanziaria, il conto corrente intestato a Vincenzo Barbieri, presso il Credito
Sammarinese, banca della quale era direttore generale, fino a qualche giorno fa e poco prima di essere arrestato per riciclaggio dalla polizia civile, in esecuzione di un ordine di detenzione in carcere, firmato dal commissario della legge, Rita Vannucci. Una vicenda che si è abbattuta come una scure sul Credito sammarinese, che solo due settimane fa era stato ceduto dal presidente, Lucio Amati, alla Banca di Rio de Janeiro. Il Credito sammarinese, commissariato da Banca centrale che ha nominato come commissario speciale Maurizio Faraone, il dirigente dell’ufficio Interpol di San Marino, oggi resterà chiuso e i dipendenti annunciano una riunione. Una misura preventiva che tende a mettere in sicurezza gli uffici della banca. La vicenda che ha portato all’arresto dell’ex direttore, ha tuttavia dei risvolti ancora da chiarire. A partire dalla segnalazione all’Aif che lo stesso Vendemini avrebbe fatto una volta venuto a conoscenza di chi fosse nella realtà Vincenzo Barbieri, da anni residente a Bologna.
Leggi sullo sviluppo delle notizie sul caso scoppiato venerdì
scorso
Corre
voce del fermo di ex direttore di Cs
Ex
direttore Credito Sammarinese coinvolto inchiesta Vincenzo Barbieri,
narcotraffico
Valter
Vendemini, ex direttore del Cs, interrogato da magistrati italiani
Comunicato
Cs su arresto Valter Vendemini, ex direttore
Banca
Centrale sospende gli organi di Credito Sammarinese e Polis
Marino di N. Montebelli
Accadde oggi, pillola di
storia