San Marino Oggi: Dolcini: “La consolare è un pianto. Ci vuole collaborazione con la Riviera” / Aereoporto, casinò e viabilità / Osla chiede sinergie con Rimini / Incontro pubblico con il segretario di Stato Mussoni e il presidente provinciale Vitali
Aeroporto, casinò, ma
anche viabilità, magari
una ferrovia e poi ancora
collaborazione
pure nella lotta alle
infiltrazioni criminali.
Osla, l’organizzazione
sammarinese degli imprenditori
annuncia la
disponibilità delle imprese
a investire, pure
nelle infrastrutture, ma
chiede che il governo
indichi la strada.
E per rilanciare i temi
importanti capaci di richiamare anche investimenti
internazionali punta sulle possibili
sinergie con la Riviera e in particolare Rimini.
Questa sera infatti, a partire dalle 20
e 30 al Palace Hotel di Serravalle, si terrà il convegno (a ingresso libero e aperto
al pubblico) dal titolo appunto “Sinergie
Rimini San Marino. Moralità ed etica dello
Stato”.
[…]
Ad elencare alcuni degli aspetti fondamentali
che saranno trattati è direttamente il
presidente Osla Dolcini, che ieri in conferenza
stampa ha ribadito che “gli investimenti
ci possono essere e l’impresa può
mettersi in gioco
anche senza l’aiuto
dello Stato, però
servono delle conferme
su quali binari
si può procedere”. E
l’Osla ne individua
alcuni considerati
fondamentali per lo
sviluppo.
Il primo è il
collegamento tra San
Marino e la Riviera.
“La Statale 72 – esordisce
Dolcini – è un
pianto. Se quando fu
realizzata negli anni ‘50 era un fiore all’occhiello,
ora è la seconda strada più pericolosa
d’Italia con un incidente in media ogni
5 chilometri. Non ha corsie d’emergenza e
troppi semafori”.
[…]
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