Pallavolo Serie C maschile/ Maestri: ‘per la Royal Catering vorrei un campionato di metà classifica’

Da quest’anno Stefano Maestri non è più solo l’allenatore della nazionale maschile sammarinese ma anche della ROYAL CATERING di serie C. Un incarico che il direttivo della società gli ha chiesto di assumere dopo il brillante finale di campionato 2009/2010 nel quale il coach riccionese, subentrato a quattro giornate dal termine, ha vinto sempre perdendo un solo set e conquistando la salvezza per la Beach&Park.

‘Ma questo è un altro campionato – esordisce prudentemente Maestri – e il nostro obiettivo è fare bene, possibilmente cercando di puntare alla metà della classifica. Le altre squadre le conosciamo poco, ad eccezione di quelle locali. Penso che la GULF-FEMM abbia una squadra competitiva per i play-off; il Viserba schiera una Under 18 di giovani che vogliono crescere; il Riccione conta su 3/4 giocatori d’esperienza. Per il resto è tutto molto aleatorio: diverse società sono saltate per via della crisi e c’è un gran rimescolamento di giocatori’.

Chi sono i nuovi nella sua squadra? ‘Francesco Tabarini, che dovrebbe essere un nostro punto di forza in attacco se la salute lo assiste. Poi è tornato a giocare Luca Mularoni, opposto di grande potenza che può risultare importante nell’economia del nostro gioco. Dalla GULF-FEMM sono arrivati il secondo palleggiatore Luca Pucci ed il giovane centro Giuliano Vannucci. Un giocatore che può crescere molto se trova il modo di allenarsi con continuità’.

Lei è anche l’allenatore della nazionale. Quali sono gli appuntamenti di quest’anno? E come imposterà il lavoro? ‘Quest’anno ho il vantaggio di avere almeno nove dodicesimi della nazionale nella squadra di club. Per cui, dal punto di vista tattico, utilizzerò in nazionale lo stesso gioco che utilizzo con la ROYAL CATERING. Comunque la nazionale lavorerà insieme a Natale, per il torneo Casadei. Poi vedremo se sarà il caso di fare un collegiale a Pasqua. L’obiettivo sono i Giochi dei Piccoli Stati del giugno 2011 in Liechtenstein. La preparazione sarà mirata su quell’obiettivo’.