Parte l’Agorà dei Giovani

Parte l’Agorà dei Giovani

L’AGORÁ DEI GIOVANI E
LORETO 2007

All’inizio del 2006 la Conferenza Episcopale Italiana ha deciso di impegnare tre anni del cammino della Chiesa Italiana, ad una particolare attenzione verso il mondo giovanile, offrendo ad essi una importante iniziativa: l’Agorà dei giovani italiani. Articolata in tre anni,
l’Agorà dei Giovani si è proposta obiettivi importanti ed ambiziosi: provocare la comunità cristiana tutta e la società civile, ad un rinnovato coinvolgimento nell’educazione delle nuove generazioni; favorire una progressiva integrazione dell’azione delle diverse realtà ecclesiali attorno alla vita dei giovani; stimolare ed abilitare i giovani credenti ad essere testimoni convinti e credibili del Vangelo, promuovendo un nuovo slancio della pastorale giovanile ed un crescente coinvolgimento dei giovani nel cammino della Chiesa italiana.

Loreto 2007 sarà il primo dei tre grandi appuntamenti che scandiscono il percorso triennale dell’Agorà dei giovani italiani. L’1 e il 2 settembre migliaia di giovani provenienti da tutta Italia e alcune delegazioni dell’Europa e del Mediterraneo si ritroveranno nella città del Santuario mariano per vivere un grande momento di festa, insieme a Benedetto XVI, che culminerà la domenica mattina con la celebrazione eucaristica del Santo Padre. Inoltre, in attesa dell’incontro di Loreto, si è pensato a tre giorni di accoglienza-gemellaggio in 32 diocesi delle Marche, Umbria, Emilia-Romagna ed Abruzzo, tra le quali anche noi, di San Marino-Montefeltro.

Il primo anno dell’Agorà, 2006-2007, è stato dedicato all’ascolto del mondo giovanile, con l’obiettivo di portare la Chiesa (le comunità, i giovani, i sacerdoti, gli operatori…) fuori dei propri spazi, per instaurare nuove relazioni con i giovani, sul terreno della speranza, desiderata, cercata e vissuta negli ambiti della vita quotidiana. Un tempo di ascolto legato agli ambiti di vita proposti e già in parti affrontati dal recente Convegno Ecclesiale di Verona: le relazioni affettive, l’esperienza della fragilità, l’impegno di cittadinanza, la dinamica studio/lavoro-festa, il rapporto con le altre generazioni che toccano intensamente tutto il mondo giovanile. Questo, anche in stretto collegamento, con il tema della Giornata Mondiale della Gioventù di quest’anno, “Come io vi ho amato” attraverso il quale Papa Benedetto, riconduce la necessità dell’incontro della Chiesa con i giovani, al mistero dell’incontro di Dio con tutta l’umanità, in Gesù Cristo.

Il Sevizio Diocesano di Pastorale Giovanile

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