Partito Socialista: 1° maggio, Festa del lavoratori

Partito Socialista: 1° maggio, Festa del lavoratori

La celebrazione del 1° Maggio, Festa Internazionale dei Lavoratori, è una ricorrenza particolarmente cara al Partito Socialista.

Quest’anno tuttavia l’appuntamento del 1° Maggio deve essere inteso come presa di coscienza comune della forte crisi che ormai da troppo tempo attanaglia il nostro Paese con gli effetti negativi che sono sotto gli occhi di tutti.

La disoccupazione, soprattutto giovanile, ha raggiunto livelli per la nostra realtà davvero allarmanti, ponendo la priorità lavoro di fronte al senso dello stato e di responsabilità, della intera classe dirigente sammarinese.

Misure a sostegno della crescita e del rilancio economico ed occupazionale sono urgentissimi, poiché il semplicistico ricorso a nuove tasse da più parti auspicato, oltre a frenare ulteriormente l’economia, non porterà di certo alla soluzione dei problemi strutturali emersi nella nostra Repubblica.

Per noi Socialisti è fondamentale preservare il livello dello stato sociale del nostro Paese che, di fronte alla crisi economica in atto, diviene fatalmente più vulnerabile, quindi saremo particolarmente vigili affinchè i lavoratori non debbano sobbarcarsi ulteriori pesi, oltre agli effetti già notevolmente negativi prodotti dalla crisi in atto.

Questo 1° Maggio deve indurre tutti quanti a pensare al comune bene della nostra Repubblica e dei suoi cittadini, superando sterili contrapposizioni, personalismi, e inutili polemiche, favorendo, pur nel rispetto dei ruoli, il confronto e la collaborazione affinchè il Paese possa uscire in avanti dalla complessa situazione in cui oggi versa.

Questo 1° Maggio, sia pure nella consapevolezza della gravità del momento, deve costituire per ognuno di noi un momento di unità e di speranza.

L’UFFICIO STAMPA.

 

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