Patto per San Marino. Commissione Esteri. Ddc

Il Caldo estivo gioca brutti scherzi..

A volte si può passare da uno stato d’animo ad un altro con velocità’ incredibile.
Succede frequentemente a chi soffre di schizofrenia e, a volte, a chi si sente troppo fiducioso dei suoi mezzi quando poi così non e’.
Ieri ciò che e’ avvenuto alla maggioranza, durante la Commissione Esteri, ha proprio queste caratteristiche.
Nel giro di appena poche ore e’ passata dall’autocelebrazione – per avere bocciato gli ostili progetti di legge proposti dal Movimento dei Democratici di Centro sull’Unione Europea – al subire uno smacco perdendo voti a destra e a manca su l’ordine del giorno presentato dall’opposizione per avviare un’indagine amministrativa sulla vicenda Riccio / Zechini.
E’ strano il tempismo di un partito di maggioranza che ieri, con un comunicato stampa, ha difeso l’operato del proprio Segretario di Stato vantandosi di lavorare per il rinnovamento della politica.
Alla gente lasciamo ogni commento, a volte la calura estiva gioca brutti scherzi e alza la pressione e il nervosismo, soprattutto a chi gestisce due importanti settori istituzionali rilevanti, Esteri e Interni, ha tutte le responsabilità nel settore dell’ordine pubblico e della sicurezza, ha rilevanti incarichi nel settore finanziario.
Il comunicato però ha lanciato una sinistra premonizione, preconizzando gli attriti e i nodi irrisolti in seno alla maggioranza che stano esplodendo.
I DdC non possono comunque che esprimere soddisfazione per l’approvazione di un Ordine del Giorno che sicuramente aiuterà’ a fare luce rispetto ad una vicenda oscura che mina la credibilità’ e l’autorevolezza dei corpi di polizia.
Fa un po’ impressione che il governo della trasparenza abbia tentato in ogni modo di scansare una vicenda dai contorni imbarazzanti che sta nell’omertà imposta dal Governo, minando la credibilità dei vertici delle forze dell’ordine.
La bocciatura dei due progetti di legge sull’Unione Europea è stato un altro elemento interessante della giornata politica di ieri.

“I DdC hanno lavorato con impegno per presentare delle proposte serie ed articolate con spirito propositivo e costruttivi – afferma Giovanni Lonfernini rappresentate consiliare DdC e membro della Commissione Esteri – era evidente però che l’atteggiamento del governo e della maggioranza era per la bocciatura secca dei progetti di legge”.

“Fa piacere – continua Lonfernini – vedere lo spirito di collaborazione del Governo e della maggioranza, che si misura anche in questi atti. Purtroppo rileviamo che la collaborazione è sempre richiesta a senso unico. Questo atteggiamento ci farà riflettere molto sul nostro prossimo atteggiamento nelle sedi istituzionale. Ci vuole rispetto da ambo le parti, noi spesso abbiamo dimostrato apertura e volontà al dialogo, il governo ieri ha mostrato cosa intende per dialogo, su un tema rilevante come l’Unione Europea”.
Il Coordinatore DdC Marco Podeschi commenta: “E’ ormai evidente al Paese l’incapacità di chi ci governa, pronto a dare sovvenzioni importanti a giornali italiani, incapace di cogliere le proposte dell’opposizione su temi rilevanti. Mi piacerebbe sapere quante persone all’interno del Dipartimento Affari Esteri seguono permanentemente i temi dell’UE, quali sono le risorse economiche destinate a questo rilevante argomento. Un paese serio si dota di strutture che oggi non ha e non si trincera dietro a vuoti slogan. Con gli oltre 300.000 euro di Padania e ADN KRONOS si poteva costituire un nucleo dedicato permanentemente ai temi dell’Unione Europea, ma forse il Governo e il Segretario di Stato hanno altro in testa, forse vogliono presentare domanda di adesione alla Padania”.
“Siamo un piccolo movimento – afferma Pier Marino Mularoni – ma già dai prossimi giorni valuteremo le mosse più adeguate. L’attuale quadro politico sta compromettendo ogni chance si sviluppo per il Paese. Ogni giorno in più di questo governo è una iattura per il Paese e per i sammarinesi. Tasse e aumento delle bollette sono la prossima ricetta che somministreranno al Paese, mentre il Governo spende e spande e in due anni di governo ha sperperato denaro pubblico senza un reale progetto di rilancio per il Paese. Adesso vogliamo sfidare la maggioranza sul tema Banca Centrale. Quando sarà nominato il Presidente del Consiglio Direttivo? Sono ormai mesi che l’incarico è vacante, perché ?”.