La Tribuna Sammarinese: Oggi pomeriggio (ore 15) nuovo confronto tra le parti. Il Psd alza la posta e chiede l’adesione immediata / “Patto-Psd, sull’Europa distanze colmabili”
Dal Consiglio centrale del Pdcs arrivano nuovi impulsi a governo e maggioranza per continuare sulla strada della normalizzazione dei rapporti con l’Italia e dell’esclusione dalla black list, ma anche ad accelerare la propria azione sugli altri interventi.
Per la Dc è fondamentale insistere nell’azione di sensibilizzazione verso i parlamentari del PDL italiano e del PPE “per far conoscere la San Marino di oggi, uno Stato adeguatamente integrato agli standard internazionali”.
Dopo un commento sull’esito referendario (“Il risultato indica la necessità che la politica sia più presente e capace di rappresentare le istanze e le esigenze della cittadinanza”), ampio spazio alla politica, con la Dc che ha ribadito le due linee principali di azione.
Da una parte la conferma dell’importanza del processo di semplificazione del quadro politico e in questo contesto del percorso federativo avviato con Noi Sammarinesi, Arengo e Libertà e Unione dei Moderati.Dall’altro il consiglio centrale ha espresso la piena condivisione del confronto avviato con i partiti di opposizione che hanno aderito al processo della Costituente Socialista.
Confronto che si sta sviluppando su temi quali il rapporto con l’Italia e con l’Europa, e lo sviluppo economico del Paese. Ed è proprio questo tavolo quello più delicato e dal quale dipenderà la sopravvivenza della maggioranza. Decisivo in quest’ottica diventa l’incontro di oggi (ore 15) tra il Patto e il Psd.