A quanto scrive Jeffrey Zani di La Tribuna Sammarinese difficilmente si ricomporrà domani la frattura fra Europopolari per San Marino e il grosso della coalizione Patto per San Marino, maggioranza in
Titolo: L’affondo: “Ci hanno chiesto se eravamo disponibili per la riforma tributaria” senza nemmeno sapere come impostarla / Selva (Eps): il Patto è in coma irreversibile, noi chiediamo proposte ma loro non ne hanno / “Non vogliamo nulla di particolare”, solo delle basi su cui andare avanti. Nella maggioranza, però, mancano
Il verdetto degli Eps, chiamati a decidere se continuare o meno con il Patto per San Marino con i consiglieri Selva e Menicucci, dovrebbe arrivare con l’esecutivo del partito in programma domani sera. In caso di addio, la maggioranza si troverebbe in seria crisi. Se infatti il segretario di Stato al Lavoro, Gianmarco Marcucci, dovesse uscire dal governo rientrando così in parlamento come terzo moschettiere, la maggioranza potrebbe contare su 30 consiglieri contro i 28 dell’opposizione.