La Tribuna Sammarinese: L’intervento di Emilio Della Balda sulla politica sammarinese ed il rapporto con l’Italia / “Il governo è bollito, mandiamolo a casa” / “Controproducente per il Paese salvare il Patto, che non ha un progetto di futuro, non ha autonomia e non ha la credibilità internazionale”
Se il governo non ha più i numeri e non ha più la maggioranza reale tra i cittadini, si deve ritornare al popolo sovrano presentandosi con una coalizione coesa e con un progetto di futuro. Troppi anni sono stati perduti, insieme a molta ricchezza e tanto futuro, per colpa di una classe dirigente inadeguata e presuntuosa.
Non è accettabile che il governo venga pilotato dall’esterno e che su questioni fondamentali che investono direttamente la finanza e l’economia sia un potere forte (tanto per essere buono) a dettare la linea come sta facendo per il settore finanziario.
Il Governo, come al solito, non sa cosa fare, ma c’è chi ha stabilito che le banche devono essere ridotte da 12 a 4; che le finanziarie devono essere chiuse quasi tutte salvando solo qualche amico degli amici; che l’attività bancaria deve essere definita in proporzione al numero degli abitanti (in epoca di globalizzazione!); che si deve portare a San Marino la finanza islamica, cinese, russa.
Non è accettabile che il governo venga pilotato dall’esterno e che su questioni fondamentali che investono direttamente la finanza e l’economia sia un potere forte (tanto per essere buono) a dettare la linea come sta facendo per il settore finanziario.
Il Governo, come al solito, non sa cosa fare, ma c’è chi ha stabilito che le banche devono essere ridotte da 12 a 4; che le finanziarie devono essere chiuse quasi tutte salvando solo qualche amico degli amici; che l’attività bancaria deve essere definita in proporzione al numero degli abitanti (in epoca di globalizzazione!); che si deve portare a San Marino la finanza islamica, cinese, russa.