Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino: Altro incontro informale ieri tra Patto e Psd.
Arenati sull’Europa, ancora niente e’ stato messo nero su bianco / Il tempo
stringe e i voti servono. Uno scivolone sui punti determinanti, Pa, pensioni e
fisco costerebbe caro al Patto
Il Consiglio grande e generale incombe. Il Psd-Costituente socialista e il Patto si sono visti anche ieri in un incontro che non è stato chissà quanto pubblicizzato, forse per non dover poi rendere conto sempre delle stesse cose interlocutorie alla fine del confronto. Infatti di nero su bianco, della firma data per imminente o addirittura per fatta già da un po’, al momento non c’è ancora nulla.
Di rilancio economico si parla poco. Tutti attendono a giugno la famigerata riforma tributaria che, a detta dei sindacati, al momento pare penalizzare principalmente i redditi da lavoro dipendente. Peraltro nel confronto con il Psd dal Patto sarebbero arrivate le rassicurazioni che i conti stanno a posto. Ma i conti non sarebbero stati mostrati. Dovrebbero contribuire al rilancio anche la riforma della Pa e quella delle pensioni. Diventa determinante, quindi, avere i numeri in Consiglio.