PATTO. VOLPINARI (NPS): DA UNIFICAZIONE NESSUNA INTERFERENZA

Socialisti pomo della discordia in casa della maggioranza? Da una parte il Pdcs detta la linea di
apertura al Psd, dall’altra i Nuovi socialisti di Augusto Casali tentano la prova di forza e annunciano il fidanzamento con il Psrs.  “Oggi abbiamo raggiunto un obiettivo storico- commenta Antonio Volpinari, presidente di Nps-  l’accordo con il Psrs per la costituzione del comitato esecutivo del partito socialista”.
Ma poi puntualizza subito: “Con cio’ non si mette in discussione Iil Patto e il lavoro che sta facendo”. Le parole di apertura rivolte dal Pdcs al Psd, e il monito lanciato ai nuovi socialisti perche’ seguano le direttive della maggioranza sul progetto di allargamento dell’area socialista non sono quindi viste come un
ostacolo insormontabile: “La Dc guarda piu’ al recente passato che al futuro”, spiega Volpinari, in riferimento alla collaborazione auspicata da via delle Scalette con il partito di Claudio Felici. “E’ chiaro- prosegue- che vuole mantenere i rapporti aperti in temi di collaborazione con il Psd sui temi di interesse generale, non e’ una novita’”. Anche perche’ su questo “il Patto si e’ gia’ espresso- ribadisce Volpinari- ma non interferisce con il nostro percorso”.
Piuttosto, l’alleanza con i socialriformisti “e’ un cammino parallelo”. E solo quando sara’ realizzato il Partito socialista poi saranno maturi i tempi per parlare di scadenze elettorali, chiosa. Per il momento “non c’e’ contraddizione” dal progetto che coinvolge da un lato Nps, forza al governo, dall’altro Psrs, che e’ all’opposizione, perche’ “ognuno svolge il suo ruolo”. In conclusione, “il nostro- termina Volpinari- e’ un discorso di prospettiva, perche’ vogliamo essere pronti e progettare il
futuro”.