La Dc cerca di mantenere il suo ruolo di ‘arbitro’ all’interno della coalizione Patto per San Marino, maggioranza in
Teodoro Lonfernini e Marco Gatti, rispettivamente Presidente e Segretario del PDCS, ribadiscono che faranno di tutto affinchè il Patto possa continuare a tener fede al mandato elettorale, mantenendo la formazione attuale, ovvero anche con l’appoggio degli Eps.
“Non sappiamo cosa faranno gli Eps e non condividiamo tanti loro atteggiamenti. Siamo pero’
impegnati a cercare soluzioni per il Paese e chiediamo loro di assumersi la responsabilita’ di quel che fanno” ha dichiarato Gatti, ribadendo che Ap rappresenta un prezioso alleato ma la Dc, spiega Lonfernini, “non è succube di Alleanza Popolare” e l’invito ad abbassare i toni riguarda sicuramente anche le forze amiche.
Infine il PDCS ha confermato la volontà del Patto di cercare un confronto anche con le forze socialiste, ovvero Psd e Psrs che proprio oggi hanno avuto la prima prova pratica di disgelo. “Occorre maggiore responsabilità – afferma Gatti – non solo dalle forze di maggioranza. L’imperativo e’ “fare sistema”. Anche perche’, se “con l’Italia si stanno creando le condizioni per un atteggiamento diverso, certo la fibrillazione politica non aiuta“
Nonostante la buona volontà profusa dalla Dc, anche oggi sono volate parole dure tra Ap ed Eps e le forze socialiste hanno già dichiarato di non voler soccorrere il Governo.