Gli industriali della Repubblica di San Marino dipingono sul loro giornale Fixing una situazione molto difficile.
Le vendite
crollano di oltre il 25% e i fatturati di oltre il 5%. Eppure
qualche spiraglio di luce c’e’, anche se il buio continua a
oscurare l’economia della Repubblica di San Marino, stretta tra
la crisi internazionale e uno scenario interno caratterizzato da
molte incertezze. L’ultima analisi previsionale trimestrale
dell’Associazione nazionale dell’Industria sammarinese,
anticipata al settimanale “Fixing”, parla infatti di un calo di
oltre il 25% nelle vendite nei primi sei mesi dell’anno, ben
peggiore rispetto al -16,6% di marzo. Segno negativo anche per i
fatturati, in calo di oltre il 5%, cosi’ come le imposte e tasse.
Sul fronte occupazione sono 113 le aziende che hanno fatto
richiesta della Cassa integrazione guadagni per quasi 1.900
dipendenti.
(Agenzia Dire)
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