Tre erano i punti all’ordine del giorno della sessione consiliare riguardanti le
banche della Repubblica di San Marino, e rinviati:
– Decreto Legge n.158/2009 (salvabanche)
– Decreto Legge n.162/2009 (riserva obbligatoria )
– Progetto di legge, in seconda lettura, ‘Modifica alla Legge n. 165 del 17 novembre 2005, ( segreto bancario).
Infatti dopo il
varo della finanziaria e la bocciatura della sfiducia a Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, la sessione è terminata. Come sono andate le cose, lo racconta L’Informazione di San Marino. ‘Polemiche sono nate
poco prima della chiusura della
seduta quando la Reggenza
ha convocato i capigruppo per
chiedere di anticipare l’ordine del
giorno e portare alla votazione
immediata i due decreti legge che
interessano le banche (quello
per una maggior liquidità del
sistema e, il secondo, per l’istituzione
di un fondo di garanzia).
Dall’opposizione è infatti stata
data disponibilità, a patto che
fossero messi ai voti anche gli
ordini del giorno
su Carisp
e sul
caso del
capo della Gendarmeria
Zechini, temi di stretta attualità.
Richiesta pero’ non accolta. Di
qui la decisione di chiudere i
lavori. ‘