Clarizia il falegname
Di fronte al clamoroso fallimento della missione presso la Banca
d’Italia, che rifiuta la firma di un memorandum con San Marino, il
falegname Clarizia ne racconta un’altra delle sue: dice che ha fatto
TAVOLI concreti per la Banca d’Italia sui quali discutere
l’antiriciclaggio e la centrale rischi. Questo sarebbe il risultato di
due anni di presidenza super pagata da noi, sammarinesi fessi, sempre
pronti a farsi prendere in giro dai “fenomeni” forestieri. Questo lo
afferma il bravo falegname che fa i tavoli zoppi, attraverso
un’intervista costruita su La Repubblica per far sapere a tutti gli
italiani come ci hanno ridotto.
“Stiamo andando verso la normalizzazione del sistema finanziario di San
Marino” fa scrivere Clarizia. La sua normalizzazione consiste
nell’isolamento completo di San Marino dall’Europa, nell’incarico ad un
privato per cercare soldi per coprire i buchi del bilancio statale, nel
dimezzamento dell’attività bancaria, negli interventi punitivi verso
alcuni istituti finanziari, nel drastico ridimensionamento degli utili
bancari, nella copertura delle banche socie di Banca Centrale, nelle
spese enormi delle consulenze e della gestione dell’Istituto da lui
presieduto.
Il movimento PER SAN MARINO sostiene che è ora di
svegliarsi e di riprendere in mano il debito della nostra Repubblica
mettendo fine alla colonizzazione romana.
San Marino, 26 settembre 2012
Ufficio Stampa