IL PESANTE RICHIAMO DELL’FMI
Il movimento Per San Marino ha sempre messo in evidenza la gravità del debito pubblico e l’urgenza di introdurre l’IVA europea. Il governo del Patto ha sempre negato il debito e si è rifiutato di introdurre l’IVA, lasciando le mani libere a qualche furfante.
Ora, il FMI fa un nuovo pesante richiamo al governo degli smarriti, pensando che il debito pubblico sia solo (!) 250 milioni, mentre in realtà è di quasi 500 milioni, cifra che il Fondo Monetario Internazionale considera non più gestibile.
Il Fondo chiede nuovamente l’introduzione dell’IVA europea che il governo ha negato; richiede alla Banca Centrale una maggiore apertura del sistema finanziario mentre BCSM lo sta chiudendo; chiede la normalizzazione dei rapporti con l’Italia e il governo pur di coprire i collusi tiene il Paese in black list.
Il movimento Per San Marino, ancora una volta ribadisce le gravissime responsabilità di una partitocrazia incompetente, superficiale e dedita a tutt’altro che al bene comune. Il Paese ha bisogno di un radicale cambiamento che si può ottenere solo sconfiggendo il penoso teatrino dei partiti. I cittadini sammarinesi possono. Insieme!
San Marino 13, ottobre 2012
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