PER LA PARITA’ DEI DIRITTI
La Consulta
degli Emigrati ha visto la sfilata dei capi dei partiti mantenuti e finanziati
generosamente dallo Stato. Come al solito, hanno preso in giro i cittadini
residenti nel mondo, ai quali non vengono riconosciuti pieni diritti di
cittadinanza e di voto con una discriminazione inaccettabile.
Anche le
Elezioni dell’11 novembre 2012 si terranno all’insegna di questa ingiustizia
che divide il popolo sammarinese.
Il movimento Per San Marino non è stato
ammesso alla riunione della Consulta e gli è stato impedito di esprimere
davanti ai concittadini la sua ferma protesta contro la discriminazione che
subiscono i residenti all’estero in netto contrasto con la Carta dei Diritti. Manifesta
quindi pubblicamente la sua solidarietà ai concittadini sammarinesi residenti
all’estero, impegnandosi a sostenere la parità dei diritti.
Cambiare si può. Insieme!
San Marino, 4
ottobre 2012