Per San Marino: ‘Turismo dimenticato’

Per San Marino: ‘Turismo dimenticato’

Il turismo potrebbe essere il nostro “petrolio”, ma non ha mai avuto un progetto e una vera programmazione. Ha sempre avuto importanti risorse a disposizione, ma spese male e con risultati molto negativi che hanno portato al declino. Non è stata fatta una analisi sui punti di debolezza e non sono state definite linee guida e azioni per arrestare la crisi e promuovere un rilancio. Il livello di comunicazione è bassissimo. Manca una cultura dell’ospitalità.

Il settore potrebbe dare entrate importanti, molti posti di lavoro e una spinta decisiva per la ripresa, per cui è necessario passare dal “DIRE” al “FARE” senza ulteriori indugi. Nel nostro Paese mancano le infrastrutture a partire da alberghi di alto livello dove fare intrattenimento, gioco, spettacolo, divertimento, cura della persona ed altro. Mancano strutture per il tempo libero e per manifestazioni culturali. Il territorio è trascurato, così come i centri storici, mentre la superstrada delle buche e degli avallamenti è indecorosa. Non si organizza la formazione dell’accoglienza promuovendo competenze e iniziative. Si sottovaluta il settore enogastronomico. L’artigianato è sparito. Non ci sono collegamenti concreti con tour operator internazionali. Non esiste una analisi costi/benefici della spesa per il settore. Si punta sul turismo di rimbalzo dalla spiaggia!

Il movimento PER SAN MARINO auspica una nuova gestione del settore turistico e spera che la Segreteria di competenza e il governo battano un colpo.

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