Petrucci dice basta, Petrucci dice no alle candidature a pioggia di questi giorni per le olimpiadi del 2020.
Il presidente del Coni si è stufato e di fatto blocca anche le iniziative del sindaco Ravaioli: “Si sta esagerando nell’eccesso di richieste e le uniche città italiane in lizza sono al momento Roma e Venezia.
Mi auguro che non ci siano candidature solo per il gusto di andare sul giornale questo non fa gioco allo sport italiano né alla nostra candidatura’.
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