Rimini partecipa in questo primo scorcio del 2010 meno che nel 2009 alla saga tragica del buco dell’ozono.
Secondo il Comune, in merito ai rilevamenti delle polveri sottili, mettendo a confronto i dati rilevati da Arpa Rimini nello stesso periodo (1 – 18 gennaio), gli sforamenti registrati quest’anno risultano minori di quelli del 2009: 7 contro gli 11 registrati nel 2009 dalla stazione di rilevamento di via Flaminia; 7 contro 8 quelli della centralina di Parco Marecchia; 0 contro 2 quelli della centralina di Verucchio.
Da evidenziare – continua la nota – come il 2009, con 36 sforamenti, è stato l’anno in cui il territorio riminese ha registrato in assoluto il minor numero di sforamenti, sfiorando di pochissimo i limiti imposti dalla normativa europea.
- San Marino Card, Smac
- San Marino, frontalieri a congresso