È stato posto sotto sequestro dal Tribunale di Siracusa (e quindi oscurato) il sito antikarnak, costruito da un gruppo di persone che si ritengono danneggiate dalla concorrenza della Karnak sul mercato italiano.
Il reato sarebbe quello previsto dall’art. 595 co. 1, 2 e 3 codice penale perché “quale gestore e amministratore del sito internet www.antikarnak.it attraverso detto sito, mezzo di ampia diffusione, e con attribuzione di fatti determinati, offendeva la reputazione della società Karnak S.A., con sede nella Repubblica di San Marino, in persona del legale rappresentante Marco Bianchini, affermando che la società sarebbe stata sottoposta a verifica incidentale da parte della Guardia di Finanza e che quest’ultima avrebbe accertato una evasione di centinaia di milioni di euro, e che la società avrebbe avuto notevoli problemi con la gara “Consip” nella quale si era aggiudicata 5 lotto su 9, allegando a ciò alcune false interrogazioni parlamentari.”
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Hanno diffuso la notizia i responsabili stessi del sito sottolineando quel ‘false interrogazioni parlamentari’.