Potito Starace trionfa battendo Albert Montanes

Potito Starace trionfa battendo Albert Montanes

SAN MARINO CEPU OPEN

Potito Starace (n.1 del tabellone) trionfa nel “San Marino Cepu Open”:

battuto 6-4 7-6 in finale lo spagnolo Albert Montanes, campione uscente.

Devoluto in beneficenza ad Avsi San Marino l’incasso della giornata di sabato

Potito Starace è il re dell’edizione 2007 del “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (85.000 € di montepremi) che ha regalato una settimana di grande tennis sui campi di Montecchio. Ha dunque rispettato il pronostico, il tennista azzurro di Coppa Davis, principale favorito di questa 20.ma edizione degli Internazionali, in virtù del 31° posto nella classifica mondiale: nella finale, disputata in un Centrale gremito di pubblico, il 26enne di Cervinara, già vincitore sul Titano nel 2004, ha superato 6-4 7-6 (5) lo spagnolo Albert Montanes, campione uscente e terza testa di serie del tabellone (n.45 del ranking), aggiudicandosi così gli 80 punti Atp e i 12.250 € di premio per il vincitore (56 punti e 7200 € per il finalista), firmando così il suo secondo successo stagionale dopo quello nel challenger di Napoli, oltre alle finali nei tornei Atp di Valencia e Kitzbuhel.

Starace inizia nel modo migliore, strappando il servizio all’avversario nel primo game, break che si rivelerà decisivo per la conquista del primo set, anche se il giocatore campano si procura pure due palle break per il 5-2, annullate dal 26enne di Sant Carles de la Rapita (4-3). E quest’ultimo nel 10° game per tre volte ha l’occasione del contro-break per l’eventuale 4-5, con Potito che si aggrappa al servizio per fronteggiare questa situazione delicata (due prime palle vincenti e una discesa a rete sulla seconda), chiudendo al secondo set point. Nel secondo set turni regolari di servizio sino al 2-2, anche se l’azzurro deve neutralizzare due palle break al secondo game e recuperare da 0-30 nel quarto gioco, riuscendo a issarsi sul 3-2 in suo favore grazie a tre errori del catalano (doppio fallo, volée e rovescio). Montanes però si riprende immediatamente il break, tornando a condurre 4-3. L’allievo di Umberto Rianna comincia a sentire la fatica, ma pur soffrendo un po’ sventa due palle per il 3-5 e riesce a portare l’esito al tie break, dove l’avvio è favorevole allo spagnolo (2-0 e 3-1), ma poi Starace si porta 4-3 e 5-4, chiudendo i conti (7-5) dopo 1 ora e 41’ di gioco grazie a due errori di dritto del rivale, che conduceva 2-1 nei confronti diretti (l’ultimo testa a testa a Palermo 2006, con successo per 6-2 6-2 dell’iberico).

“Sono contento di come ho giocato in tutta la settimana, in questo torneo mi trovo sempre bene e ringrazio quindi tutto lo staff, in particolare i driver, per la loro disponibilità, come pure il mio coach e il preparatore”, le parole di Montanes al microfono durante la cerimonia di premiazione, effettuata da Elio Vagnoni in rappresentanza della Cepu, Edith Tamagnini (Segreteria di Stato al Turismo e Sport) e Christian Forcellini, direttore del torneo.

“Prima di tutto voglio fare i complimenti ad Albert, è sempre un osso molto duro sulla terra – sottolinea Starace, poi festeggiato con ripetuti brindisi negli spogliatoi da un gruppo di compaesani – dove ha perso davvero pochissime partite. Credo che abbiamo disputato un’ottima finale, ci siamo divertiti noi in campo e, penso, anche la gente sugli spalti. E devo ringraziare il pubblico che mi è stato vicino per tutta la settimana, in particolare nei momenti difficili, come pure coach Rianna e il preparatore atletico che mi sopportano ogni giorno. Il bis nell’albo d’oro? Per essere il migliore devo vincere un’altra volta, quindi mi auguro di tornare, anche perché qui mi sento a casa”.

Poi, davanti a taccuini e microfoni, Starace (da domani migliorerà il proprio best ranking salendo in 30.ma posizione mondiale) ammette che sul finire del match cominciava ad “accusare la stanchezza dopo i tre duri set di sabato sera con Vassallo Arguello: non so come sarebbe andata in caso di terzo set. Ora mi concedo tre-quattro giorni di riposo al mare, prima di partire per gli Stati Uniti, dove giocherò a New Haven e gli US Open a Flushing Meadows”.

Intanto prosegue il binomio fra Internazionali di tennis “San Marino Cepu Open” e solidarietà: gli organizzatori del torneo hanno infatti deciso di devolvere in beneficenza ad Avsi (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale) San Marino l’incasso della giornata di sabato 11, quando l’associazione ha tenuto il proprio meeting con una cena al Villaggio Ospitalità, così da contribuire ai progetti portati avanti dall’associazione presieduta da Cesare Cavalli.

RISULTATI SAN MARINO CEPU OPEN

Singolare, finale: Potito Starace (Ita,1) b. Albert Montanes (Spa,3) 6-4 7-6 (5).

L’ufficio stampa

San Marino Cepu

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy