Usl, Unione Sammarinese Lavoratori, si schiera a fianco del lavoratori precari della Pubblica Amministrazione della Repubblica di San Marino.
Un conto è la richiesta di responsabilità di fronte alla situazione, richiesta
alla quale un sindacato come il nostro non intende sottrarsi perché la
cultura della responsabilità fa parte del DNA dell’Unione Sammarinese
dei Lavoratori, altro è usare la crisi per mettere in discussione il sacrosanto
diritto di veder confermato il proprio rapporto di lavoro da parte di
lavoratrici e lavoratori che ormai da anni lavorano nella Pubblica
Amministrazione contribuendo al suo buon funzionamento. La crisi non può e
non deve cancellare i diritti delle persone, a maggior ragione di quelle
che sono più svantaggiate in virtù della loro condizione di precarietà
lavorativa.
Vedi comunicato Usl