In relazione ad una lettera firmata pubblicata recentemente su una testata locale in merito alla variante di PRG in località San Michele (Cailungo), la Segreteria Territorio e Ambiente precisa quanto segue.
Innanzitutto la variante non va a modificare nella sostanza la situazione esistente in quanto, come si evince dalle due piante allegate – che evidenziano la situazione attuale di PRG e quella prevista nella variante dello stesso PRG -, non si realizza una nuova zona a servizi ma si ricomprende in quella esistente (retino viola) una struttura già ad oggi utilizzata quale casa di accoglienza. Detta struttura è di proprietà della Parrocchia di Borgo Maggiore e non dello Stato, che non interverrà economicamente in alcun modo in caso di eventuali interventi che dovrebbero comunque essere autorizzati, essendo l’area servizi soggetta a Piano Particolareggiato da approvarsi in Commissione Politiche Territoriali.
In realtà la variante permetterà l’utilizzo di spazi già esistenti evitando di costruirne di nuovi nelle aree adiacenti, già destinate a servizi, di proprietà sempre della Parrocchia.
Quanto agli “schiamazzi” segnalati non risponde la Segreteria al Territorio.
San Marino 20 novembre 2015/1715 d.F.R.