Presa di posizione politica

Presa di posizione politica

A seguito dell’incontro tenuto con il Partito dei Socialisti e dei Democratici in data 8 febbraio 2010, i Sammarinesi per la Libertà ritengono opportuno rendere pubblica la loro posizione in merito.


Nell’ambito dell’incontro i rappresentanti dei Sammarinesi per la Libertà, hanno espresso forte contrarietà per le scelte di politica economica effettuate dai governi che si sono succeduti al potere negli ultimi venti anni e per il mancato rinnovamento della classe politica; fattori che hanno determinato l’attuale gravissima situazione in cui si trova la Repubblica di San Marino; posizioni, queste, peraltro sempre assunte dai Sammarinesi per la Libertà, nell’ambito della propria attività politico-istituzionale dalla propria costituzione sino al 2008 e, successivamente nell’ambito della società civile non essendo, nell’ultima legislatura, rappresentati in Consiglio Grande e Generale.
Allo stato attuale, i Sammarinesi per la Libertà, credono fortemente che un nuovo progetto di politica economica per il paese, non solo non possa essere messo in campo senza adeguate risorse da reperire necessariamente attraverso un’importante riduzione della spesa corrente se si vuole evitare l’indebitamento nei confronti di Stati terzi con la conseguente perdita della sovranità ma soprattutto, credono, che tale nuovo progetto non possa essere costruito, proposto e realizzato da quelle aree politiche, siano esse nella maggioranza o nell’opposizione, all’interno delle quali permangono, ininterrottamente dagli anni ’90, quelle persone che sono perfettamente individuabili quali responsabili per i disastri causati al nostro paese o, quelle persone, che avrebbero potuto cambiare la storia ma che per opportunismo, hanno deciso di rimanere saldamente legate ai maggiori responsabili. Un tempo, si chiedeva ai Sammarinesi per la Libertà di portare le prove di quanto veniva asserito, oggi, crediamo che tali prove siano sotto gli occhi di tutti e, se si fosse agito con più lungimiranza San Marino, ne siamo convinti, non si troverebbe a questo punto di non ritorno.
Oggi, alla luce della gravissima situazione, i Sammarinesi per la Libertà credono che non si possa parlare di rinnovamento, senza un chiaro addebito delle responsabilità poiché, in mancanza di questo passaggio, verrebbe vanificato anche l’impegno di coloro che, oggi, si stanno adoperando per una discontinuità con il passato.

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