‘Riforme e Libertà’ ha partecipato stamane all’incontro convocato dal Governo in merito alla nomina del Presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino.
In realtà, denuncia Riforme e Libertà, la riunione è stata contrassegnata ‘da un atteggiamento di totale chiusura e da una reale indisponibilità ad un confronto effettivo anche minimo’.
Lo spirito con cui la Coalizione si è voluta impegnare nel confronto di tutte le rappresentanze consiliari con il Governo era all’insegna della massima responsabilità e dell’impegno nel ridurre gli elementi del conflitto politico, su un tema di così alta rilevanza.
Purtroppo la posizione del Governo e dei capigruppo di maggioranza è stata da subito contrassegnata da un atteggiamento di totale chiusura e da una reale indisponibilità ad un confronto effettivo anche minimo.
vedi comunicato