Pro Bimbi. Refezione scolastica

Pro Bimbi. Refezione scolastica

Un gruppo di circa 50 sammarinesi, presenti venerdì scorso a Borgo Maggiore alla serata organizzata dall’Associazione Pro Bimbi dal titolo REFEZIONE SCOLASTICA: E’ GIUSTO L’AUMENTO?, ha potuto assistere ad uno spettacolo a dir poco deprimente e sintomatico di ciò che la nostra Repubblica sta vivendo. L’unico rappresentante delle Istituzioni che sono state invitate (nostra colpa il pochissimo preavviso) è stato il Segretario di Stato per l’Istruzione On. Romeo Morri, presentatosi con un ritardo di quasi 40 minuti. Lo stupore, nel vedere colui che aveva negato la sua presenza per improrogabili impegni già presi, è stato sostituito da rabbia e senso di impotenza categorico rifiuto del Segretario, posizionato in ultima fila, di rispondere a qualsiasi domanda, adducendo al fatto che era stato invitato e che avrebbe solo dovuto ascoltare. Tutto bene fino a quando alle molteplici domande che incalzavano dal pubblico, il Segretario replicava con l’unica risposta che evidentemente aveva studiato per l’evento: un sorriso derisorio che non ha fatto altro che innervosire i cittadini. Il vero coup de theatre si è vissuto quando si è alzato e se ne è andato, lasciando tutti di stucco. Nella giornata di sabato l’On. Morri si è offerto alla stampa snocciolando numeri e consegnando ai giornalisti le famose risposte che ci si aspettavano la sera prima, facendo trasparire una forte allergia al contradditorio. L’Associazione Pro Bimbi ha sempre cercato di mantenere una posizione di equilibrio tra le parti, ma il comportamento del Segretario ha lasciato a tutti l’amaro in bocca. Nessuno pretende di non subire aumenti ed adeguamenti legittimi con il corso degli anni, ma si discutono le modalità di decisione, le tempistiche, la divulgazione di tale decreto. Dal dibattito sono scaturite una serie di domande e molteplici posizioni. Tra gli altri, è stato emblematico l’intervento di una giovane che, fidanzata e con impegni economici importanti, sta facendo i conti per capire se ‘si può permettere un figlio’ segno di un paese che sta cambiando, forse in peggio. Nel Paese si è pensano le più svariate forme di protesta tra cui l’estremo gesto di non pagare le prime rette dell’anno scolastico appena iniziato, magari sperando in un prossimo condono fiscale!!!! In conclusione di serata è stato deciso di effettuare una raccolta firme, da consegnare, appoggiati dalle organizzazioni sindacali sammarinesi tutte presenti alla serata, ai Capigruppo durante il prossimo Consiglio Grande e Generale, per chiedere l’annullamento della famigerata delibera n. 27 del 7 settembre 2010 e di poter giungere insieme ad una soluzione equa per entrambe le parti. In ogni scuola ci saranno dei referenti con tale modulo e comunque si può sempre contattare l’Associazione per avere maggiori informazioni al n. 333.8663888 oppure scrivere all’indirizzo info@associazioneprobimbi.org.

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