Proseguon i lavori per la sistemazione idraulica del bacino del ponte di Tiberio e il primo intervento di manutenzione e consolidamento dei bastioni medievali, e per il recupero dei bastioni medievali del bacino del ponte di Tiberio.
Stamane è stato illustrato dall’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Rimini Paola Taddei e dal direttore dei lavori Ing. Cristina Stacchini, lo stato d’avanzamento dei lavori che il Comune di Rimini sta effettuando nel bacino del ponte di Tiberio.
Durante i lavori, nel frattempo, a 50 cm di profondità è stato ritrovato il piano stradale esistente fino al primo dopoguerra e databile al XIX secolo. Questa strada è realizzata in piccoli ciottoli posati in un manto di sabbia. Lungo la via sono stati rimessi in luce alcuni accessi di abitazioni private con i relativi scalini.
Lungo le banchine inoltre si vede una porta tamponata con arco ogivale. Questo era uno degli accessi al porto dall’interno della città. Da un sondaggio eseguito è stato possibile verificare che la strada medievale, prima del Quattrocento correva ad una quota molto più bassa (si veda per avere un’idea dell’interramento il vicino arco di Porta Galliana a cui la strada portava). Il tutto fu chiuso, riempito di terra sul finire del Quattrocento-inizi Cinquecento per adattare le difese della città alle innovazioni nel campo bellico necessarie con l’avvento delle armi da fuoco.