La Tribuna Sammarinese titola: Timori che possano esserci sorprese per far superare a San Marino la fase due dei controlli / Ocse: entro pochi mesi l’ispezione, ma il risultato è tutt’altro che scontato. Intanto l’Italia firma l’accordo chiave con l’Azerbaigian / Si tratta del Paese che si trovava con San Marino in procedura rafforzata del Moneyval. E a Rimini aumenta di numero il contingente della GdF: obiettivo,maggior controllo sulla frontiera.
Fonti bene informate dicono che l’esame per San Marino avverrà molto presto, addirittura
a dicembre, ma che rispetto ad altri Paesi la Repubblica parte svantaggiata. Pare infatti esserci un pregiudizio da parte degli esaminatori che li induce a prevedere livelli di analisi di gran lunga superiori a quelli adottati per altri Paesi.I più pessimisti dicono che addirittura ci sarebbe la volontà di non portare San Marino alla fase due, quella che introduce definitivamente verso l’uscita dal novero dei paradisi fiscali.