Il Partito dei Socialisti e dei Democratici (coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale ) interviene sulla revoca del console
Federico Podeschi e, più in generale, sulle difficoltà incontrate dal governo e nella Commissione Esteri.
‘Il Segretario di Stato e la maggioranza si sono preoccupati di dire che in questa revoca non ha minimamente influito il fatto che Podeschi è omosessuale. . . Abbiamo il serio timore nonché il sospetto, se non verranno chiarite dal Governo i motivi, le circostanze, i passaggi, i particolari che hanno condotto alla revoca, che l’ombra della discriminazione copra di vergogna questo atto che il Governo si poteva certamente risparmiare. Ci sono, in questa maggioranza e in questo Governo, degli atteggiamenti di arroganza, il mostrare i muscoli, il tirare dritto, il denunciare chi dissente, che non si adattano per niente alle abitudini, alle necessità ed ai valori di democrazia, di tolleranza, di non discriminazione e di libertà che sono, da sempre, i capisaldi della nostra comunità.‘
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Partito dei Socialisti e dei Democratici