La Voce di Romagna San Marino (24 ottobre)
Da Firenze la causa contro il sito sammarinese
Via email. Richiesta di risarcimento da 500 mila euro per il sito di informazione Libertas Citazione a giudizio fatta dal legale che difende Podeschi e Baruca nel processo ‘Conto Mazzini’
Finalmente una notizia arrivata in redazione direttamente dalla Repubblica del Titano, ci permette di fare uno ‘scoop’. A fornircela è il diretto interessato il Prof. Marino Cecchetti che c’informa, via email, della citazione a giudizio del sito Libertas.sm, da parte dell’avvocato Massimiliano Annetta del foro di Firenze. Facciamo fatica a comprendere i contorni della vicenda, con una richiesta di risarcimento di 500.000 mila euro, fatta da un legale che ha assistito Pierino Isoldi ed oggi difende nel maxi processo del ‘conto Mazzini’ Biljana Baruca e Claudio Podeschi. Ci risulta che lo Studio di penalisti fiorentini sia piuttosto quotato e che e non abituato a imbastire liti temerarie. Non sarà che Cecchetti, di cui abbiamo già dato conto nei giorni scorsi, abbia riesumato una notizia del 2012 del ‘Corriere Romagna’ riportandolo nel 2014 abbinato a un caso che magari non c’entrava nulla con la vicenda Isoldi e la perquisizione allora ordinata dal pm Di Vizio? La prosa confusa del professore è di difficile comprensione anche perché mischia insieme notizie avvenimenti e notizie diverse.Passa da quelle da noi date e relativa al messaggio mediatico fatto ai danni della Repubblica dai canali televisivi italiani e la sua vicenda personale saltando poi alla legge ‘liberticida’ sull’informazione, minacciata da “vessazioni da parte di personaggi non sammarinesi in qualche modo apparsi su organi di informazione sammarinesi”. Così ha scritto questo signore! Noi non lo abbiamo capito e Voi cari lettori sammarinesi potete darci un aiuto? Libertas, è un sito che non dà notizie di prima mano, ma riporta brani di altri organi di informazione abbinando fatti e persone con una logica strana, ma quella che serve a dimostrare le tesi politico morali dei coniugi Cecchetti. Non crediamo che l’avvocato Annetta abbia né tempo né voglia di raccontarci il suo punto di vista, ma se lo ritenesse opportuno noi, per ‘par condicio’, saremmo ben lieti di ospitare la sua opinione. Ci consenta professor Cecchetti di dirle che comunque ha sbagliato indirizzo perché il nostro giornale non ha ancora messo nel suo palinsensto una rubrica per cuori solitari, come la “Posta di Donna Letizia” nè può entrare nei suoi guai giudiziari.