Ravenna San Marino, Goya conteso. La figlia della contessa del Bidente: e’ nostro

Leda Santoro di Il Resto del Carlino:  Un imprenditore anconetano pretende di essere comproprietario / La figlia della contessa del Bidente: “Il Goya  è nostro, non dello Stato” / Anche la famiglia ravennate rivendica il quadro da 15 milioniRavenna.  Non solo non è dello Stato italiano, ma non sarebbe nemmeno in comproprietà con l’anconetano Tommaso Fioretti, amministratore delegato di Poinsetti a Mavit di San Marino. Secondo la discendente della cervese conosciuta con lo pseudonimo di ‘contessa del Bidente’, quel Goya confiscato dai carabinieri in Lussemburgo è solo suo. La figlia di Anna Maria Beltramini, la ‘contessa’ morta nel 2008 a 64 anni, non ha dubbi e ha dato mandato al suo avvocato Carlo Benini di rivendicare il prezioso dipinto, il quindicesimo di una serie di 16 ritratti di Goya, valutato 15 milioni di euro. Il ministro dei Beni e attività culturali Dario Franceschini, contattato in merito, ha fatto sapere che al momento preferisce non esprimersi.
«L’unica  persona legittimata ad averne il possesso è la figlia della Contessa del Bidente – spiega il legale –, solo noi possediamo l’atto ufficiale che attesta la proprietà del dipinto, quello del Tribunale di Sciacca che ne dispose il dissequestro nei primi anni Novanta in base a un atto notarile che ne attribuiva la proprietà proprio alla Beltramini». (…)