Alle ore 15 si sono concluse le ultime votazioni per i 4 quesiti del referendum 2011.
A Rimini e provincia il quorum è stato ampiamente raggiunto: 60,54% contro il 57% nazionale.
Per il primo quesito hanno votato 65.371 elettori (31.298 maschi e 34.143 femmine); per il secondo invece si sono presentate 65.389 persone (31.237 maschi e 34.152 femmine).
I primi 2 quesiti riguardavano l’abrogazione di due norme: la modalità di affidamento-gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica e la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito.
In totale sono 65.358 i cittadini riminesi che hanno deciso di votare per l’abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare (terzo quesito): anche qui le donne superano gli uomini (34.145 contro 31.213).
Nel quarto e ultimo quesito, quello riguardante lìabrogazione di norme della legge del legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, ben 65.345 elettori (34.119 donne e 31.226 uomini) si sono fatti avanti e sono andati ai seggi elettorali per votare.
Nelle prossime ore saranno scrutinate tutte le schede per sapere il risultato.
In questi 2 giorni di referendum gli italiani hanno dimostrato di avere a cuore il destino del proprio Paese.
Si spera che l’intera classe politica abbia imparato la lezione.