Referendum Ue. Il Comitato Promotore

COMUNICATO
Il Comitato Promotore del referendum per la richiesta di adesione all’Unione Europea ringrazia i cittadini per la elevata affluenza alle urne, a conferma che i sammarinesi hanno apprezzato l’invito loro rivolto ad esprimere la propria opinione su una questione di valore strategico per il futuro del Paese, quale l’avvio di una trattativa bilaterale con l’U.E. rivolta a verificare la possibilità dell’adesione della Repubblica.
Il Comitato Promotore nel prendere atto del risultato che, sia pure di misura, vede il prevalere di chi ha con il proprio SI sostenuto la proposta di richiedere l’adesione all’U.E., si rammarica che lo sforzo fatto e la maggioranza conseguita non possano produrre un effetto vincolante in ragione della normativa applicata, che prevede il raggiungimento di un tetto minimo di voti a favore.
Il Comitato Promotore del referendum, che di fatto cessa di esistere con il referendum, si augura tuttavia che la presenza di una significativa maggioranza favorevole all’invio della richiesta di adesione sia capitalizzata ed auspica una seria riflessione sull’opportunità di non escludere a priori la possibilità dell’avvio della procedura d’adesione anche alla luce della recente decisione della Commissione Europea di indicare, come priorità per l’anno 2014, proprio l’allargamento dell’Unione.
Il Comitato Promotore, inoltre, consapevole che il referendum consegna alle autorità di questo Paese un risultato positivo importante nella direzione dell’integrazione europea, che è strada irrinunciabile per San Marino, invita le istituzioni e le rappresentanze politiche ad intensificare l’impegno verso l’Unione perché siano compiuti passi concreti per garantire una prospettiva europea alla Repubblica; per stimolare la diffusione di una sensibilità e una cultura europea, di cui abbiamo rilevato una urgente esigenza; per assicurare la soluzione dei problemi che condizionano pesantemente gli operatori economici e l’economia del nostro Paese; per attrezzare l’amministrazione dello Stato e il Paese nel suo insieme ad applicare le normative europee; per offrire più opportunità di studio, di formazione, di lavoro e di impresa ai nostri giovani.
Il Comitato Promotore, infine, confida che i 6733 elettori che hanno condiviso l’idea di “andare incontro all’Europa” siano altrettanti testimoni e garanti che quest’idea costituisca la direzione di marcia e il riferimento culturale, cui ispirare ogni atto e ogni decisione futura in tutti gli ambiti della vita politica e civile del Paese e per questo doppiamente li ringrazia.
San Marino, lì 21 ottobre 2013
                        IL COMITATO PROMOTORE