Replica di Teodoro Lonfernini ai Segretari di Stato Mularoni e Casali

Replica di Teodoro Lonfernini ai Segretari di Stato Mularoni e Casali

All’interno della maggioranza ma
senza essere “subalterno a nessuno”. Prosegue il botta e risposta
tra il consigliere del Partito democratico cristiano sammarinese,
Teodoro Lonfernini, e alcuni esponenti della maggioranza di cui
fa parte, che non hanno gradito l’uscita critica dell’esponente
della Democrazia cristiana di qualche giorno fa, in compagnia del
collega Francesco Mussoni.
Dopo la tirata d’orecchi del segretario di Stato per gli
Affari esteri, Antonella Mularoni, cui ha prontamente replicato
Mussoni, ieri e’ toccato al titolare della Giustizia, Augusto
Casali, ironizzare sui “giovani virgulti democristiani” e sulla
loro assenza dal Parlamento per ferie, dalle pagine del giornale
del Nuovo partito socialista “Avanti San Marino”. “Dal momento
che mi sono impegnato in politica- e’ la pronta replica di
Lonfernini- ho ritenuto opportuno non essere considerato un
semplice ‘ruzza palle’ all’interno del Consiglio grande e
generale, bensi’ un soggetto che intende esprimere le proprie
opinioni di carattere politico, senza venire meno al Patto, con
il quale intendo condividere il progetto politico senza comunque
essere subalterno a nessuno”.

L’esponente del Pdcs si augura inoltre di essere un “virgulto”
che alla fine della sua esperienza politica “possa dimostrare di
avere operato con onesta’ politica e senso di responsabilita’,
cosa questa che e’ mancata alle vecchie e inossidabili ‘querce
politiche'”. Ora il lavoro va avanti, conclude, “in attesa di
risposte piu’ politiche, piuttosto che battute da teatro da parte
dei segretari di Stato”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy