Una società di gestione controllata dall’associazione degli albergatori, con il coinvolgimento di Promhotels e di Riccione congressi: l’associazione presieduta da Bruno Bianchini ha inviato oggi al sindaco di Riccione Massimo Pironi la manifestazione di interesse per la gestione del Palas. Bianchini propone l’affitto dell’azienda congressuale e degli spazi, e un periodo di gestione non inferiore ai 20 anni, visto “l’elevato investimento commerciale sia in termini di capitale che di tempo di rientro”.
Nella società di gestione, Bianchini sogna il coinvolgimento della società proprietaria, la Palariccione Spa (e la nomina, in seno all’amministrazione comunale della presidenza), e del Convention bureau (con l’espressione di un consigliere). All’associazione, il controllo: la partecipazione degli albergatori sarebbe quindi volta alla gestione della futura società, con una quota di controllo.
Il nostro coinvolgimento – dice Bianchini – è “inevitabilmente destinato ad aumentare nel momento in cui si ipotizza l’aumento del contributo fiscale richiesto agli hotel, che sono sempre più chiamati in causa nella ricerca delle risorse destinate agli investimenti”. Per il Palas, gli albergatori chiedono una gestione tutta riccionese: e che sia “professionale, sincera, solida e credibile, capace di garantire un piano di sviluppo a lungo termine e che sappia raccogliere l’adesione indispensabile di tutto il panorama produttivo della città”.
La gestione, dice Bianchini, deve essere condivisa: “è auspicabile un coinvolgimento di tutte le parti, diversamente otterremmo soltanto continue fibrillazioni, incomprensioni e scarsa collaborazione, proprio l’esatto contrario di ciò di cui Riccione ha bisogno, in questo come in tutti gli altri settori produttivi”.
