Per evitare disagi alle attività balneari, il sabbiodotto sarà messo in cantiere a settembre.
Nel frattempo si dovrà procedere con un esperimento.
E’ stato deciso così durante un summit presso il municipio di Riccione tra il sindaco Pironi, i dirigenti e gli ingegneri della Regione Emilia Romagna, Sanzio Sammarini del Servizio tecnico di bacino Romagna, e Carlo Albertazzi del Servizio regionale Difesa della Costa di Bologna, nonché la categorie economiche a partire dai bagnini.
In marzo l’opera sarà appaltata alla Coop San Martino di Chioggia.
La direzione tecnica deciderà se sperimentare il nuovo sistema prima dell’estate lungo 80-100 metri di arenile.
Enzo Manzi della Cooperativa Bagnini commenta: “Partire in marzo con i lavori sarebbe stato tardi così abbiamo convenuto sulla nuova data. Non perdiamo altro tempo. Intanto ci garantiscano i ripescamenti”.
Per la difesa della spiaggia di Riccione e Misano, la Regione ha stanziato 600.000 euro da usare tra il 2012 e il 2012 per 56.000 metri cubi di sabbia, dei quali 30.000 metri cubi riservati a Riccione.
Nel frattempo, davanti alla zona 91, a nord della darsena sarà ricavato un vascone, dove verranno depositati 5.000-6.000 metri cubi di sabbia dragati dal porto canale.
Altri 5.000 giacciono nel deposito comunale.
Fonte: (corsivo) “Il Resto del Carlino”