Il comitato di Riccione rilancia il referendum contro la realizzazione del metrò di costa dato che ha raccolto, fino a venerdì scorso, tantissime firme.
Domani il comitato promotore del referendum si riunirà per stabilire la miglior strategia mentre giovedì potrebbe essere depositata la domanda per inserire la richiesta nel primo consiglio comunale utile.
3.748 firme, su 4.034 presentate in municipio, sono state convalidate (ne bastavano 2.500 per avanzare la richiesta di tornata referendaria).
I socialisti, Sel e l’Italia dei Valori sono contrari al progetto del trasporto rapido costiero tanto è vero che aprirono una coalizione di governo per non avallato l’opera come aveva fatto il Pd.
Ora qualche componente del Partito Democratico potrebbe tirarsi indietro nel caso in cui lo Stato non pagasse l’intera quota per dare vita al costoso progetto.
Il referendum potrebbe diventare la vera arma per dare la spallata decisiva alla convinzioni del sindaco riminese Andrea Gnassi e del presidente della Provincia riminese Stefano Vitali.
Fonte: “Il Resto del Carlino”