Annamaria Gradara – Nuovo Quotidiano di Rimini: Riunione fiume sugli esisti del voto. Il Segretario Angelini, di fatto sfiduciato, convoca l’attivo degli iscritti / Pd, la segreteria si dimette / La maggioranza, capeggiata da Fabio Galli, impone la ‘scossa’ / “Il risultato elettorale è una sconfitta, rischiamo di perdere il Comune”. Sotto accusa Pironi
RICCIONE. Il
caso Riccione è esploso, a nemmeno 24 ore dagli esiti del voto. La
segreteria del Partito democratico si dimette. Le tensioni covavano da
tempo nella maggiorana, anzi, nel partito di maggioranza che governa (da
68 anni, nelle sue diverse declinazioni) la città di Riccione. A dare il ‘colpo di grazia’, o meglio la ‘picconata’ finale, è arrivato il Movimento 5 Stelle con
la portata dei consensi ottenuti nel segreto dell’urna: 3541 voti alla
Camera, il 31,2%, contro i 3.249 dei democratici, arretrati al 28,6%. (…)
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