RICERCA, CELLULE STAMINALI “CANTERINE”
LE STUDIA A SAN MARINO UCLA DI LOS ANGELS
Il Titano è stato scelto dall’Ucla di Los Angeles come laboratorio d’avanguardia per la biologia molecolare. La notizia, pubblicata da Nova, inserto scientifico del quotidiano il Sole 24 Ore, riguarda la collaborazione tra Bioscience Institute, prima banca sammarinese per la conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale, il dipartimento di Chimica e Biochimica dell’Ucla e il laboratorio di Biologia Molecolare e Bioingegneria dell’Università di Bologna. Nella “cell factory” sammarinese si condurranno così studi pionieristici di sonocitologia, ovvero la ricerca sulle cellule staminali basata sul suono, da loro emesso, in sostituzione agli stimoli chimici.
A monte della scelta, anche il fatto che diversamente da San Marino, in Italia non esistono strutture private per la conservazione delle cellule staminali e quelle pubbliche non sono sufficienti per sostenere la ricerca. “Ci complimentiamo con l’istituto di ricerca- si congratula
Mauro Chiaruzzi, Segretario di Stato alla Sanità, – un partner che dà prestigio anche alla Repubblica. Queste sono le realtà che vogliamo nel nostro Paese e che contribuiscono a farci conoscere all’esterno”. Il Titano vuole infatti scommettere sulla ricerca scientifica di alto livello: “E’ un settore che intendiamo sviluppare- spiega il Segretario di Stato- per le opportunità che è in grado di offrire ai cittadini di San Marino e non solo”. Infatti, sono già in vigore accordi tra sanità e Bioscience che consentono tariffe agevolate per il servizio offerto di “deposito” delle cellule del cordone ombelicale dei bimbi sammarinesi. E ancora, in corso, “ci sono ipotesi da definire” per ulteriori vantaggi per i cittadini.