Riferimenti sull’incontro di Roma a maggioranza ed opposizione

Riferimenti sull’incontro di Roma a maggioranza ed opposizione

Nessuna novita’ sostanziale
dall’incontro tecnico di oggi a Roma tra Italia e San Marino. La
palla ora passa alla politica che dovra’ cercare di superare
l’impasse. I tecnici del dipartimento delle Finanze del Titano
hanno infatti ottenuto l’ok al pacchetto trasparenza che
approdera’ domani in Consiglio grande e generale. Ma il nodo
rimane lo scambio automatico delle informazioni, richiesto a gran
voce dall’Italia e in particolare dal ministro dell’Economia
Giulio Tremonti, su cui il Titano tentenna, ribadendo la volonta’
di sottoscrivere lo scambio di informazioni in base agli standard
Ocse. Dunque a richiesta. Non affrontato, invece, il tema della
retroattivita’ che non pare pero’ essere nei desideri
dell’Italia. Insomma, un nulla di fatto a cui si aggiungerebbe
anche un rilancio da parte italiana che pare essere intenzionata
a fare arrivare un documento sul Titano con tutte le sue
richieste.
Dell’incontro romano il segretario di Stato per gli Affari
esteri, Antonella Mularoni, ha voluto subito informare i
consiglieri di maggioranza e opposizione, convocandoli nel
pomeriggio a Palazzo Begni. Un faccia a faccia breve e ben
accolto dalla minoranza, che comunque non ha avuto elementi in
piu’ rispetto a quanto noto. “Il governo fa bene a informare il
Consiglio grande e generale”, commenta a riunione finita il
capogruppo del Partito democratico cristiano sammarinese, Luigi
Mazza: “Da Roma poche novita’- aggiunge- ma si lavora”.

“Speriamo di arrivare presto a degli
elementi di approfondimento”, aggiunge il collega di Alleanza
popolare, Roberto Giorgetti, mentre il consigliere dei Moderati
Angela Venturini parla di “incontro interlocutorio a Roma. Il
giudizio e’ comunque positivo perche’ dietro ci sono le precise
volonta’ politiche per risolvere il contenzioso tra i due Paesi
in tempi brevi”. Nessun commento, invece, da parte di Mularoni
ne’ dal direttore generale di Banca centrale, Mario Giannini,
presente all’incontro.
Atteggiamento duplice da parte dell’opposizione. Che da una
parte elogia il nuovo corso della maggioranza, e in particolare
di Mularoni, nel volere informare l’opposizione. Dall’altra e’
preoccupata per lo stagnare della situazione. “Purtroppo da Roma
arrivano pochi elementi in piu’. Aspettiamo domani in Consiglio
ma ora la situazione non sta migliorando”, conferma il capogruppo
del Partito dei socialisti e dei democratici, Claudio Felici.
Dello stesso avviso il collega dei Socialisti e riformisti, Paolo
Crescentini: “Ben venga il nuovo atteggiamento del governo ma
purtroppo da Roma nulla di nuovo”. Gli fa eco il consigliere di
Sinistra unita, Alessandro Rossi, chiedendo inoltre “impegno
massimo per raggiungere l’obiettivo”. Chiude Giovanni Lonfernini
dei Democratici di centro: “A Roma c’e’ stato un incontro
interlocutorio e non possiamo dare una valutazione positiva dato
che la situazione resta quella precedente”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy