Comunicato stampa
Rilancio dell’operatività del governo ed esame
dei problemi interni sul tavolo dell’esecutivo del Patto
Rilanciare l’operatività del governo e avviare un percorso che porti alla risoluzione dei problemi interni alla maggioranza: i partiti del Patto per San Marino, nella consueta riunione di inizio settimana, hanno messo sul tavolo tutte le carte. Anche alla luce del vertice di maggioranza di mercoledì scorso.
Il primo problema, quello da cui derivano le conseguenze più significative, sia economiche, sia politiche, è il rapporto con l’Italia.
San Marino ha fatto passi avanti importanti nell’adeguamento agli standard internazionali e alla conversione del suo sistema economico nell’ottica della trasparenza e della collaborazione. Passi che sono stati riconosciuti da tutti, tranne che dal governo italiano. Il quale continua a prendere provvedimenti che sembrano mirati specificatamente contro San Marino. Per questi motivi, si è individuata la necessità di avviare un percorso, un piano di azione, sul quale il Patto si confronterà immediatamente con il governo, nell’ambito di in un incontro già programmato per domani mattina; poi, dopo le festività pasquali, con gli imprenditori, i sindacati, le associazioni di categoria e gli operatori economici.
Contestualmente, il Patto intende accelerare le riforme che sono in cantiere: dalla riforma fiscale alla PA, dal sistema previdenziale al commercio, alle residenze. L’obiettivo è agevolare la trasformazione del sistema economico verso quelle quote di posizione riconosciute a livello internazionale, in grado di mantenere le aziende a San Marino e di attirare nuovi investimenti.
Altra questione è quella dei problemi interni, sfociati nelle dimissioni presentate dal Segretario alle Finanze al proprio partito. Anche in questo caso, il Patto sta cercando la strada della consapevolezza e del senso di responsabilità.
Su ogni tipo di ragionamento devono dominare le motivazioni per tenere unito il Patto e dare ulteriori stimoli al suo buon funzionamento e alla sua efficacia. Motivazioni che non sono solo quelle della legge elettorale, quanto piuttosto la consapevolezza dell’importanza del passo che il Paese deve fare. “La Repubblica che cambia” era lo slogan elettorale del Patto. E oggi quel cambiamento è più urgente che mai, perché legato al futuro di San Marino e della sua gente. Da questo impegno e dal tavolo di lavoro dell’esecutivo del Patto, la maggioranza può ripartire per la sua sfida.
San Marino 29 marzo 2010