RASSEGNA STAMPA
Lanciato a 146 chilometri orari sulla via Emilia all’altezza di San Martino in Riparotta, non distante dal gruppo di case che si incontra andando verso Santa Giustina. Ad avere toccato la velocità folle in quel tratto, oltre il doppio di quella consentita, ovvero 70 chilometri orari, non è un suv o un’auto sportiva, e nemmeno una ammiraglia elettrica lanciata verso il futuro. E’ bastata una Clio con oltre una ventina di anni alle spalle, sfruttando ogni scoppio del motore. Difficile dire se chi era alla guida abbia guardato con più attenzione quello che gli scivolava attorno in un attimo o il tachimetro, di certo ad avere inquadrato l’auto ci ha pensato l’apparecchiatura del telelaser. Il fatto si è verificato pochi giorni fa, per l’esattezza domenica. E non è stato un evento eccezionale. Due settimane prima, il 5 ottobre, un altro fan delle prove di lancio di veicoli su strada aveva spinto la propria Fiat 500X a 140 chilometri orari, l’esatto doppio di quanto consentito dalla segnaletica in quel tratto (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino