Rimini. Abusivismo: 15mila euro di multa ad un negoziante, sequestrati oltre 3mila articoli e 45 magliette da calcio contraffatte

Rimini. Abusivismo: 15mila euro di multa ad un negoziante, sequestrati oltre 3mila articoli e 45 magliette da calcio contraffatte

RIMINI. Prosegue su più fronti l’attività della Polizia Municipale nel contrasto all’abusivismo commerciale. Ieri il Nucleo Antiabusivismo Commerciale ha effettuato un controllo in un negozio di Via Regina Elena 131 gestito da un cittadino del Bangladesh, allo scopo di verificare il rispetto delle leggi che tutelano il consumatore. 

All’interno del negozio sono stati sequestrati 3.151 pezzi di bigiotteria, orologi, sveglie, portachiavi ed orecchini in quanto prodotti destinati al consumatore senza riportare visibilmente e chiaramente le indicazioni previste dalla legge ed in lingua italiana. Inoltre sono stati posti sotto sequestro numerosi giocattoli privi di marchiatura CE e delle avvertenze obbligatorie per legge. In totale sono state elevate sanzioni amministrative per 15.160 euro. 

Il commerciante infine è stato denunciato alla Procura della Repubblica in quanto esponeva per la vendita magliette da calcio raffiguranti i loghi di Juventus, Real Madrid e Barcellona contraffatti. Le 45 magliette sono state poste sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

“La campagna di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale continua ad ampio raggio – sottolinea l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – con azioni coordinate che non si limitano al presidio delle spiagge, ma che riguardano anche la regolarità dei negozi e non per ultimo il sovraffollamento abitativo, come dimostrano le recenti e importanti operazioni delle forze dell’ordine, anche in attuazione dell’ordinanza comunale. Inoltre prosegue la campagna di informazione portata avanti con le associazioni locali per sensibilizzare i cittadini e i turisti affinché evitino di acquistare merce dai venditori abusivi, ricordando sistematicamente i rischi sanzionatori in cui incorrono”.

Comunicato Stampa 


Foto di repertorio

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