Adriano Cespi – Nuovo Quotidiano di Rimini: Già la mattina la donna aveva chiamato la polizia dopo un diverbio. Poi alle 16,30 a Viserba scatta la furia omicida / Accoltella la socia, arrestato Loris Stecca / Dopo l’ennesima lite in palestra infilza con una lama da 20 centimetri Roberta Cester
Una vita tra luci e ombre quella del 53enne riminese (nativo di Santarcangelo) che lo ha guidato, inesorabilmente, per anni, verso la distruzione, definitiva, di un mito (…). Ora Stecca è lì, solo con i suoi pensieri, rinchiuso in una cella di sicurezza della Questura di Rimini, in attesa di essere condotto in carcere. Accusato di un reato pesantissimo: tentato omicidio. Secondo la polizia che lo ha arrestato, ieri pomeriggio, Stecca, intorno alle 16.30, si è avvicinato alle spalle di Roberta Cester, sua socia nella gestione della palestra “Loris Stecca” Boxe, Fitness e arti marziali che si trova nella zona artigianale di Viserba, in via Pastore, e, appena lei si è girata, gli ha vibrato una coltellata all’addome (con quel coltello da cucina che Stecca, secondo gli inquirenti, si sarebbe portato dietro da casa). Poi ha cercato di scappare. Pochi metri, però, ed è stato bloccato da un assistente della stessa palestra. Stecca, quindi, senza reagire, quasi in stato confusionale, è sceso al piano sottostante (…) e lì ha atteso l’arrivo della polizia. Mentre, al piano di sopra, nella reception della zona pesi, la donna, una 48enne di Mestre (…) dopo essersi estratta da sola la lama (circa 20 cm la lunghezza), veniva soccorsa da un altro assistente, Vincenzo, che, dopo aver cercato in tutti i modi di tamponare l’emorragia con un panno, ha chiamato il 118. (…) i medici, dopo aver verificato l’assenza di lesioni agli organi interni (…) l’hanno ricoverata in prognosi riservata. Non è, comunque, in pericolo di vita. (…)
