RIMINI. Continua la trattativa attorno ad Aeradria. Ieri si è svolto infatti un incontro tra Sido Bonfatti, Alberto Mocchi (rispettivamente presidente e direttore generale di Banca Carim, tra i principali creditori della società Aeradria); Lorenzo Cagnoni, Andrea Gnassi, Manlio Maggioli, Stefano Vitali (in rappresentanza della compagine societaria di Aeradria) e Massimo Masini (presidente di Aeradria), accompagnati dai rispettivi staff tecnici, per approfondire ipotesi e percorsi, atti a individuare la migliore soluzione condivisa per risolvere la complessa situazione in cui versa la società di gestione dello scalo aeroportuale di Rimini. Tutto questo mentre oggi, sulla stampa, Sergio Pizzolante (Pdl) aveva cercato di ‘rimettere in riga’ proprio Carim, in seguito alle uscite dei giorni scorsi.
Per i prossimi giorni, come annuncia una nota congiunta di Provincia, Comune, Camera di commercio di Rimini, Banca Carim e Rimini Fiera, sono già stati programmati i necessari approfondimenti tecnici al fine di ricercare e quindi definire una proposta di collaborazione tra le parti che abbia il prioritario fine di salvaguardare e rilanciare un’infrastruttura, unanimemente considerata strategica per lo sviluppo socioeconomico del territorio riminese.
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