Rassegna Stampa – Ai domiciliari un riminese per avere ridotto in fin di vita un tunisino molesto di 37 anni. Dopo l’aggressione a Rivabella, l’indagato si era allontanato mentre la vittima era in coma
FRANCESCO ZUPPIROLI. Dieci giorni. Tanto è trascorso dall’aggressione a colpi di casco avvenuta in strada a Rivabella, dove nei pressi di un locale alla mezzanotte circa di sabato 13 luglio un uomo, un tunisino di 37 anni, era stato ridotto in fin di vita a colpi di casco da un rivale rimasto ignoto sino a pochi giorni fa. Sino a martedì, quando i carabinieri del Radiomobile hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale nei confronti di un 35enne riminese accusato di tentato omicidio. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino